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Contesto
Il nuovo lavoro di DMAV continua il percorso di ricerca e le sue “dichiarazioni d’amore al neon” dedicate a una serie di progetti musicali di profondo impatto generazionale, che si sono depositati in fondo all’anima e nella storia della musica. Dopo le installazioni più recenti, Sacred Ground a Torino e Do it yourself a Bologna dedicate al movimento “Straight edge”, è la volta di uno dei capolavori di Coltrane, Blue Train, associato a un progetto bolognese di rigenerazione e di innovazione sociale, “Fermata Barca”.
Intervento
Dalla libertà del Punk a quella, diversa e altrettanto potente, del Jazz per giocare con le visioni, i sogni e le azioni di un progetto di trasformazione sociale.
Il filo conduttore che orienta la nuova neon story di DMAV ha a che fare con la dimensione sciamanica della musica, si lega in particolare a quei progetti musicali capaci di generare una visione, una sorta di alterazione dimensionale, che vibra nello spazio ed è capace di cambiare le caratteristiche di un luogo, di creare un immediato e vitale coinvolgimento all’interno della comunità, di riaccendere il fuoco nello spazio sacro del villaggio.
Bluetrain è dedicata al disco omonimo e realizzata site specific per il progetto di animazione culturale e rigenerazione urbana che verrà realizzato nello spazio suggestivo del “Treno della Barca” a Bologna, lo storico edificio progettato da Giuseppe Vaccaro. La scelta del Jazz è riferita anche alle filosofie e alle logiche di rigenerazione, di partecipazione, di realizzazione creativa che sono alla base di questo percorso di animazione sociale e culturale.
Side notes
Come ricorda Lewis Porter, nel suo bellissimo libro Blue Trane, Coltrane stesso affermava: “La mia musica è l’espressione spirituale di quello che sono: la mia fede, le mie conoscenze, il mio essere. Credo che la musica possa rendere il mondo migliore e, se ne sono capace, voglio contribuire a farlo. Mi piacerebbe mostrare alla gente il divino usando un linguaggio musicale che trascenda le parole. Voglio parlare all’anima delle persone”.