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Contesto
On white industrialists you can splash love è il titolo completo della performance realizzata a Villach (Austria) e della successiva mostra che abbiamo allestito presso l’ex chiesa di San Francesco a Udine per indagare la complessità e la fragilità della figura del “giovane imprenditore” in collaborazione con il Gruppo Giovani di Confindustria Udine nel 2012.
Intervento
La messa in discussione della persona e del ruolo imprenditoriale, la visione della responsabilità all’interno della comunità sociale e la consapevolezza di essere parte di un insieme, arrivano fino alla totale immersione nello spazio della tela, grembo profondo che avvolge i corpi. La fusione dell’elemento umano come parte strutturale dello spazio, come materia organica fondamentale e pulsante è resa viva dall’utilizzo di forza del colore.
Il suono e la parola avvolgono lo spazio in un vero e proprio human canvas. Nell’esperienza della performance un gruppo di imprenditori e imprenditrici viene condotta in un residenziale di meditazione per riflettere sul loro percorso e per immergersi nell’esperienza dell’arte e del colore, divenendo effettivamente elementi viventi dentro ad una gigantesca tela.
L’opera è un’installazione di grandi dimensioni che comprende la grande tela (“mother / forgive” 8×2 mq), le tute originali abitate durante la prima performance (“inside there was a man”), le immagini dei particolari della prima installazione, alcuni video loop del processo di lavoro e la registrazione in multitraccia delle parole e dei suoni ambientali.
Side notes
Questo è il primo intervento del collettivo DMAV, realizzato in Austria e poi portato in Italia.